La grande danza al 47° Cantiere Internazionale d'Arte venerdì 22 luglio in Piazza Grande

Venerdì 22 luglio, alle 21.30, nella piazza principale di Montepulciano è il momento della grande danza, con due diverse coreografie.

Si inizia con Ototeman, proposta per la prima volta in Italia dalla COB-Compagnia Opus Ballet, di e con Sofia Galvan e Stefania Menestrina, guidate dalla direttrice artistica Rosanna Brocanello che delinea l’idea del lavoro: “Le due interpreti hanno completa libertà fisica e concettuale. Un flusso di movimento che ha portato alla creazione di immagini mutaforme che appaiono e scompaiono esattamente come nascono. Tra queste, di maggior ispirazione è stata la figura del totem, un’entità naturale o soprannaturale con un significato simbolico che viene evocata dentro di sé. Lo spirito-guida è in questo caso una versione leggera, ironica, complice e spensierata di loro stesse.”

A chiudere l’evento ci sono due stelle della danza internazionale: Silvia Azzoni e Oleksander Ryabko principal dancers dell’Hamburg Ballett John Neumeier, una delle più prestigiose istituzioni del mondo. Echoes of life è il titolo dello spettacolo che unisce le creazioni di Kristina Paulin, Marc Jubete e Thiago Bordin; l’estetica neoclassica si staglia sulla musica dal vivo eseguita dal pianista Michal Bialk che esegue brani di Debussy, Glass, Schumann, Rachmaninoff, Schubert, Tscherepnin, Ravel, Bach; con il coordinamento artistico di Azzurra Di Meco.

FOTO DI IRENE TRANCOSSI