Sostieni i progetti
Amministrazione Trasparente
Contatti
SERIE CHOPIN The Young Fryderyk II
Matteo Sebastiani
pianoforte
MONTEPULCIANO - Chiesa di San Bernardo
GIOVEDÌ 25 LUGLIO
Ore 18
INGRESSO € 5
ACQUISTA IL BIGLIETTO
Per tutti i biglietti acquistati in prevendita, la maggiorazione prevista è di 1,50 euro.
David Trio:
Gloria Santarelli violino
Chiara Mazzocchi viola
Tommaso Castellano violoncello
Emanuele De Luca violino
Fryderyk Chopin
(1810 - 1849)
Concerto in fa minore per pianoforte e orchestra op. 21
Maestoso
Larghetto
Allegro vivace
il concerto sarà preceduto da
ANTEPRIMA YOUNG
Francesco Capobianco trombone
(segnalato al concorso Arezzo 50&Più)
Naomi Fujiya pianoforte
Ferdinand David
(1810 - 1973)
Concertino op. 4
Allegro maestoso
Marcia funebre (Andante)
Allegro maestoso
in collaborazione con
Fondazione Accademia di Musica di Pinerolo
Concerto in fa minore per pianoforte e orchestra op. 21
Il concerto per pianoforte e orchestra in fa minore op. 21 di Fryderyk Chopin è stato composto tra il 1829 e il 1830 ed eseguito il 17 marzo dello stesso anno, prima che Chopin lasciasse Varsavia. Il concerto appartiene agli anni giovanili del compositore polacco, che all’epoca della prima rappresentazione aveva appena diciannove anni, ma presenta già aspetti caratteristici del futuro stile chopiniano, quali temi eleganti, malinconici, romantici e lirici. L’orchestrazione certo risente della giovane età del compositore, ma assolve al suo compito di sostegno al canto e di perfetto sfondo alle immagini create dal pianoforte solista.
Per l’occasione la parte dell’orchestra è stata trascritta per quartetto d’archi e vedrà il David Trio, insieme a Emanuele De Luca al violino, accompagnare Matteo Sebastiani, solista al pianoforte.
La struttura del concerto è formata da tre movimenti, all’interno dei quali troviamo una sorta di anticipazione di opere future: nel secondo movimento, il Larghetto, echeggiano già le atmosfere che ritroveremo nei celebri Notturni mentre nel terzo movimento, l’Allegro vivace, si sente un ritmo di Mazurka che anticipa quella che diventerà la tendenza tipica di Chopin a inserire elementi della musica tradizionale polacca nelle sue opere. (Myriam Bizzarri)
Il concerto per pianoforte e orchestra in fa minore op. 21 di Fryderyk Chopin è stato composto tra il 1829 e il 1830 ed eseguito il 17 marzo dello stesso anno, prima che Chopin lasciasse Varsavia. Il concerto appartiene agli anni giovanili del compositore polacco, che all’epoca della prima rappresentazione aveva appena diciannove anni, ma presenta già aspetti caratteristici del futuro stile chopiniano, quali temi eleganti, malinconici, romantici e lirici. L’orchestrazione certo risente della giovane età del compositore, ma assolve al suo compito di sostegno al canto e di perfetto sfondo alle immagini create dal pianoforte solista.
Per l’occasione la parte dell’orchestra è stata trascritta per quartetto d’archi e vedrà il David Trio, insieme a Emanuele De Luca al violino, accompagnare Matteo Sebastiani, solista al pianoforte.
La struttura del concerto è formata da tre movimenti, all’interno dei quali troviamo una sorta di anticipazione di opere future: nel secondo movimento, il Larghetto, echeggiano già le atmosfere che ritroveremo nei celebri Notturni mentre nel terzo movimento, l’Allegro vivace, si sente un ritmo di Mazurka che anticipa quella che diventerà la tendenza tipica di Chopin a inserire elementi della musica tradizionale polacca nelle sue opere. (Myriam Bizzarri)
Concerto in F minor for piano and orchestra op. 21
The Concerto for Piano and Orchestra in F minor, Op. 21 by Fryderyk Chopin was composed between 1829 and 1830 and performed on 17 March of the same year, before Chopin left Warsaw. The concert belongs to the youthful years of the Polish composer, who was just nineteen at the time of the first performance, but already presents characteristic aspects of the future Chopinian style, such as elegant, melancholic, romantic and lyrical themes. The orchestration is certainly affected by the young age of the composer, but it fulfills its task of supporting the singing and providing a perfect backdrop to the images created by the solo piano.
For the occasion, the orchestra part was transcribed for string quartet and will see the David Trio, together with Emanuele De Luca on the violin, accompanying Matteo Sebastiani, soloist on the piano.
The structure of the concert is made up of three movements, within which we find a sort of anticipation of future works: in the second movement, the Larghetto, the atmospheres that we will find in the famous Nocturnes already echo while in the third movement, the Allegro lively, a Mazurka rhythm is heard which anticipates what would become Chopin's typical tendency to insert elements of traditional Polish music into his works. (Myriam Bizzarri)
The Concerto for Piano and Orchestra in F minor, Op. 21 by Fryderyk Chopin was composed between 1829 and 1830 and performed on 17 March of the same year, before Chopin left Warsaw. The concert belongs to the youthful years of the Polish composer, who was just nineteen at the time of the first performance, but already presents characteristic aspects of the future Chopinian style, such as elegant, melancholic, romantic and lyrical themes. The orchestration is certainly affected by the young age of the composer, but it fulfills its task of supporting the singing and providing a perfect backdrop to the images created by the solo piano.
For the occasion, the orchestra part was transcribed for string quartet and will see the David Trio, together with Emanuele De Luca on the violin, accompanying Matteo Sebastiani, soloist on the piano.
The structure of the concert is made up of three movements, within which we find a sort of anticipation of future works: in the second movement, the Larghetto, the atmospheres that we will find in the famous Nocturnes already echo while in the third movement, the Allegro lively, a Mazurka rhythm is heard which anticipates what would become Chopin's typical tendency to insert elements of traditional Polish music into his works. (Myriam Bizzarri)
