CHIUSI - Museo Nazionale Etrusco

Mercoledì 19 luglio, ore 18

SUONO ETRUSCO DI ARTI
Trittico acustico per ceramica pittura tessitura
prima assoluta, commissione 48° Cantiere

Pier Luigi Berdondini testi e voce recitante
Beatrice Martelli violino
Marta Cappetta viola
Michele Fontana clarinetto 

PROGRAMMA

Mattia Dattolo (1999)

Mani di creta per voce recitante, violino e viola

Dita minerali per voce recitante e clarinetto

Indice verticale per voce recitante, violino, viola e clarinetto

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Tatto e suono, suono e tatto. Un tatto arcaico, perspicace, percettivo, ricettivo. Le dita etrusche hanno ispirato il suono della parola di un antico poeta dei nostri giorni, Pier Luigi Berdondini. Un viaggio in versi sull'arte di polpastrelli che plasmano e cuociono creta, intingono colori minerali, tessono filati. Arte etrusca che emerge in purezza leggera, eleganza suadente di cocci, affreschi, tessuti. Grazia etrusca che canta l'utensile della sovranità di tutti i giorni. Parola e voce di Berdondini, tra frapposizioni sonore e accenti sillabici, esplorano il sacro vibratile della bellezza etrusca. Cartigli, camei, lacerti di poesia, innesti sinusoidali sulla musica di violino, viola, clarinetto. Interpretati dalla freschezza timbrica di Marta Cappetta, Beatrice Martelli e Michele Fontana. La partitura di Mattia Dattolo offre all'ascolto una corrente oscillante, vivace di incontri e contrasti, elettricità e suadenza. Parola e musica dialogano e litigano fino a fondersi nei padiglioni auricolari dello spettatore. Parola fuor di partitura, cerca di farsi polpastrello acustico, turbativo e concubino della giostra musicale di Dattolo. Un concerto viandante di eresie e giaculatorie teso a dimagrire l'eccedenza mitologica, esaltando la proiezione sonora di membrane e filamenti, laica sacralità dell'arte etrusca. Un approccio umile e invasivo, in prima assoluta, al Cantiere Internazionale d'arte di Montepulciano. Pier Luigi Berdondini

Touch and sound, sound and touch. An archaic, perceptive, perceptual, receptive touch. The Etruscan fingers have inspired the sound of the words of an ancient poet of our time, Pier Luigi Berdondini. A versified journey on the art of fingertips that mould and bake clay, dip mineral pigments and weave yarns. Etruscan art that arises in gentle purity, persuasive elegance of shards, frescos, textiles. Etruscan grace that chants the utensil of everyday sovereignty. Berdondini’s words and voice, through auditory interpositions and syllabic accents, explore the vibratile sacredness of Etruscan beauty. Cartouches, cameos, poetry fragments and sinusoidal insertions in the music played with the distinguishing freshness of violist Marta Cappetta, violinist Beatrice Martelli and clarinettist Michele Fontana. Mattia Dattolo’s music provides the audience with a fluctuating stream rich in encounters and contrasts, electricity and persuasiveness. The words and the music dialogue with each other until they melt into the ears of the listener. Once out of the score, the words turn into acoustic, unsettling fingertips, concubines of Dattolo’s musical carousel. A concert wanderer of heresies and holy aspirations, aimed at mitigating the mythological overflow and that enhances the sound projection of membranes and filaments, secular holiness of the Etruscan art. A modest and invasive approach premiering at the Cantiere Internazionale d’Arte in Montepulciano.
(Pier Luigi Berdondini - Translation by Jessica Geminiani) 

Suono etrusco di arti

trittico acustico per ceramica pittura tessitura 

Proelio

per sola voce recitante e piccolo suono di arco

Un coccio di abbraccio

due labbra di colore

dita di lino

mito di mano etrusca

tremila reperti

lucòmonia di chiusi

convivio perpetuo

matronimico

di vesti leggere

peritenonio ai tendini

di un alfabeto artigiano di arti

il tatto ricettivo

di muscoli estensori

sillabico linguaggio delle dita

dizionario

arcaico di sapienza

bussola indice

pollice anulare

a proiettare infanzia

istinto diletto

battaglia

al morbo

che imbratta di parola

il mistero

quattro passi di millenni

in tatto etrusco

mitologica sensualità

degli arti nelle arti

vista udito gusto

mito di mano etrusca

Mani di creta

rin rinu va

hupniva telur il avil zic n ce husine zamoi

Polpa strello ello olpa

polpa turba argilla strello

entropia di scaglie

plasmate plasmanti

da acqua piovana

fango enciclopedico

limo plastico

briciolini microdiversi

fogliettini argillosi sospesi slittando

frangono a fiore di morso

radica di creste erose

pozze di argilla elise

terra albicata

destino a metacarpi etruschi

tera tera etruscia etrusca tera

Da lampi porosi calanchi

graffi ignudi spugnosi

falangi falangine falangette

duttile fluida

ameboide sinuosa avviluppante

umida felina

mano

cimosa e matrice

schizza tasta tocca rintocca sbalza

goccioline polpastrelli

unghia in creta pregna

plasma

incide gibbosa

figura di orgasmo felinato

à la mode chic e chiac

Argilla ventre di donna

terra odorosante

ambrata ocra amaranto

manipolata creta

avviluppata da carbone arrovento

atmosfera riducente

priva di ossigeno

creta involucrata

da brace antracitosa

torba carbonella lignite

pressato abbarbicato ardore

avvolge argilla

in nera cottura sull'ambra albicante

buio lucido inceramato

a invasare sguardi di grigio equipollente

coccio innocente di mito

da frantumare in arte mite di sguardo

tera tera cota cota tera tera cota cota tera

ulpàia ulpaìa ulpaià

all'ambra inceramato  

coccio di mito

da frastagliare a metamorfosi

gibboso elegante ameboico

talamo di mano plastica

officina

grazia etrusca

ac il lac ita ica pulumxva

oesan oi tinia tiur unà usìl

avil cel

bucchero in coccio chiusino

creta vagabonda di gioia

mistero limo fuoco

sottili increspati sinuosi

sghiribizzi decori ghirigori

diffondono espandono trasmettono

tormenti di ordinata bellezza pungente

ricciolo impertinente aliante

dipana in argilla

il cromosoma etrusco del tatto

a mordere sul coccio silenzi di nuvole

ati nacna ati nascn uvà

r

in rinu va manì etrusciè tusci etruscì mani cretà

arabeschi arborei argillosi arpeggiando

etruscià

Dita minerali

Fiore di loto giocolieri la leonessa

letizia diletto

tumulto cardioide

etruscolando

seduzioni incanti carnali

docili gocce di cromi

salgono disgiuntivamente

arrampicano dilatando

alzando arpeggiano

scalano appigliando

lievitando spigolano

rosa fosforico arancio cosmico celeste sferico

affusolate magre slanciate agili flessuose

dita

dipingono

dita pennello

pungiglioni carezze batuffoli

impulsi termo dilatatori dell'iride

fosfolipidici

influssi cromotattili

inverecondi a mestizia

di muffe museali

un charleston

di polpastrelli

imbrattati tinteggiati pigmentati

in carne e nervi

incolora

girandole di suoni arcobaleno

il dito mascalzone

pennella terge dipana

intinge

pigmenti da solfuri piroclastici

estratti scavati strappati

dal regno minerale degli assurdi

cromatismi

empirici empatici empirei

patine tinture toni

caleidoscopiche catapulte

impresse dal palmo delle dita

su pietre in altopiano verticale

sinusoidi armonie del muovere figura

gergo etrusco

girotondo animato

affresco immobile danza

dita minerali

arti ignude

labbra di lussuria innocente

cosce animate di un tango primordiale

a forma rotonda

flauto bianco traverso sonagli

in rosso vituperio

a melancolia

verdi di mandorla acerba

in sottovoce

fraseggiano candidi affondi

di figure correnti

respira pittura

dal tremito acerbo

nei dorsi salendo

avambracci scapole volti

frangono sul ventre gli impulsi

sepolcri

inamidati in secoli di abitudini

insorgono

in etrusca allegria

gaudio ilarità goduria

nel crogiolo dell'impossibile

gorgogliano

rame argento in audaci fusori

arcobaleni incorporei

di contaminazioni selvatiche

contagiano

oro piombo rame

raffinati da mani deflagranti

di arguzia innamorata

dita affusolate

mattoni crudi

graticcio

argilla battuta

pietra calcarea

girandola giostra farfalla

al vespro dei sussurri

ipe ipa elaivana spanti zavena

mani a pittura

intagliano profili

meteore visi alianti

oltre la forma delle sintassi

mani di giorni fisarmonica

voce radice

di corpi antichi di sorriso

fermenta plasmato brivido

sottile galoppo felino

leggero aguzzo

profilo leopardo

cavalli di seta

dai cocchi che balzano

musica

carezza volante di mani

ai flauti in doppio vibrare

kithara

le dita dei colori arabescano

un corpo di ballo botanico

umano di fauna elegante

in grazie affinate

magnetico monito

a godimento mineralizzante

mani a pittura

matan mlesie murzù

napèr netsvis pulunzà

etruscià

Indice verticale

Tintinna tintinnàbul tintinnabulò tintì

tintinnabulo

suona telaio etrusco

tela leggera appretto velato

donna di veli

ten tenin turàn

tes tev ti turàn

rin tùran turàn

mano innamoranda

velata veste

sovrana di trama e di ordito

tessono   dita   arpeggiano   dita   trafilano

traspare

filando variopinto

filissimi sottili filissimando

gassosi quasi di alabrastro

venato

a fare labirinti di sussurro

un finissimo futuro di zendale

sottile zendado

indossando traspare

tra i rimbalzi del seno

le dita verso il sole

a tessere

leggero arazzo viandante di cielo

dita ancella

fuso rocchia conocchia

tessere in apogeo

tintinnabulando

in luce bianca

pliìn plinè pliìn (rip in crescendo alla Arvo)

strac dun dirindon strac plin (rip a diminuire come di goccia alla Arvo)

indice verticale a pugno stretto

orchestra telaio

cinciallegra cardellino cinciarella

dita voci filo suona

sale verticale etrusca

indice dipana

il giusto di respiro

a fare morbido tatto di tela

tatium tàta tatà tatium

la battuta del pettine

ondeggia aurora

dei baci tessuti

eubea pitecùssa pìthecussa cuma cuma cumaù

femmina in piccoli troni

il donna di uomo la maschio di donna

tesseggia

il ludo dei fili

orditoio pioli verticaleggiano

in uguale fattezza

gomitoli trapezi

ribelli

palmette decori rosette

oltre il telaio

in foglie notturne

acanto canna palustre asfodeli campanule

tinteggiano tessuti

immersi filati profili intinti

accenti itineranti

di flussi ameboidi al decoro

cardato imbrattato

ordito velato

primavere del passeggiare tela

gira scatta scatta gira

mano foglia mano croma dita filo fila ditamano

villana di arabeschi

indice tessendo in verticale assorbe

anatomia di nervi

guancia capezzolo fianco malleolo alluce

gettano a indice

vorace danzare di istinti

spola telaio arpeggione

di un valzer fanciullo di storia

millenni due prima anni

dei giorni etichettati di lunario

valzer di nudi etruschi caparbi fronzolando

abito a tele

morbide in vita vivace

gonne casacche corpetti

tabarro tebenno mantello

guarnire epiteli

ignudi di retorica

mascalzoni incontri

incontinenti di carezze

frastuono di incroci

frapposti intrecciati danzanti

tatum tata tatum

balla indice sfiora

fili alle dita

nel filo di dita dei corpi

vergini al tatto

distinto diverso distratto

di tela tessuta fuso fusè filando

infrange parola

tramonta nel mito

mistero etrusco sorriso

verticato telaio a goduria

orditando trama trepidando

indice allieta

sinusoide di ore minuti secondi

etruscamente perpendicolari

ai fusi noiosi di Greenwich

zavena xexanar tesuori tusna Kran Kru

arrapante congedo

al ciao di mani sussurro

Postludio in breve sussurro e piccolo suono

Quattro passi di millenni

in tatto etrusco

mitologica sensualità

degli arti nelle arti

vista udito gusto

mito di mano etrusca