Con gli interventi e i contributi di personalità della musica, dell’arte e del territorio, due giorni di confronto sull’identità del Cantiere Internazionale d’Arte. Curato dal compositore Filippo Del Corno, il simposio si inserisce tra le iniziative speciali del Cinquantesimo.

Esplorare Utopia si propone, ricreando una situazione non lontana da quella in cui Thomas More ambienta il resoconto del viaggio di Raphael Hythlodaeus, di mettere a confronto diverse narrazioni di esperienze condotte in luoghi del bene, a partire ovviamente da Montepulciano ma esplorando anche altre realtà che hanno saputo realizzare forme concrete e al tempo stesso innovative di partecipazione culturale.
Filippo Del Corno
MONTEPULCIANO – Sala Consiliare del Comune
sabato 12 Luglio
Ore 10:30
Dal 12 luglio 2025, Montepulciano ospita il simposio Esplorare Utopia, un ciclo di incontri e tavole rotonde che riunisce artisti, intellettuali, ricercatori, operatori culturali e testimoni diretti della storia del Cantiere Internazionale d’Arte. Curato dal compositore Filippo Del Corno, il programma si inserisce tra le iniziative speciali del Cinquantesimo, con l’intento di valorizzare l’identità unica di una manifestazione che, dalla sua fondazione nel 1976 a opera di Hans Werner Henze, ha saputo mantenere vivo un ideale culturale capace di coniugare arte, comunità e partecipazione.
Attraverso contributi, esperienze e narrazioni personali, Esplorare Utopia propone un viaggio nella memoria e nell’attualità del Cantiere, interrogandosi sulle forme che l’utopia artistica può assumere oggi. Dal laboratorio sociale di un piccolo centro toscano alle reti europee di scambio e produzione, il convegno intende rileggere mezzo secolo di storia non come celebrazione, ma come occasione per ridefinire una direzione comune tra creazione contemporanea, processi educativi e nuovi immaginari culturali.
La parola “utopia” è un’invenzione di Thomas More, coniata per denominare un’isola immaginaria in cui si è potuta realizzare una società ideale. Da allora il termine è stato utilizzato prevalentemente per definire l’aspirazione a far nascere qualcosa che di fatto non risulta poi essere concretamente praticabile. Questa accezione deriva dalla derivazione etimologica più evidente della parola, che combina il suffisso greco ou (non) e topos (luogo). Tuttavia il portato semantico di utopia è ben più stratificato e complesso, e soprattutto venato di una feconda ambiguità: infatti il suffisso potrebbe essere invece eu (bene), e quindi in realtà Eutopia (la cui pronuncia inglese si avvicina a utopia) designerebbe essenzialmente un luogo del bene, dove accadono cose positive. La fondazione del Cantiere Internazionale d’Arte ad opera di Hans Werner Henze nel 1976 appare interamente ascrivibile al concetto di utopia: Montepulciano diventa, nel periodo del Festival, un luogo del bene dal punto di vista dell’operare artistico, con caratteristiche uniche ed eterodosse rispetto alle pratiche diffuse nel resto del mondo della produzione musicale. La visione “utopica” di Henze, ossia quella di dare vita ad una vera e propria officina d’arte aperta alla sperimentazione di musicisti provenienti da tutto il mondo in stretta collaborazione con la comunità cittadina, si traduce in un progetto concreto, che abita un territorio reale e sviluppa un’autentica pratica di partecipazione culturale. Ancora oggi le testimonianze di coloro che vivono l’esperienza del Cantiere Internazionale d’Arte sono paragonabili al racconto del viaggiatore che anima le pagine del capolavoro di Thomas More: ciò che viene descritto non è un idealizzato auspicio di un ideale irraggiungibile, ma la verificabile relazione di una prassi attuata ogni anno, in leale continuità con i principi ribaditi dal fondatore stesso Hans Werner Henze nel suo Manifesto del 1989.
Filippo Del Corno
programma
sabato 12 luglio
10.30
SALUTI ISTITUZIONALI
Lettera di Riccardo Chailly
11 – 12.30
PROGETTARE UTOPIA
Intervengono: Roland Böer, Ilaria Borletti Buitoni, Carlo Cavalletti, Mauro Montalbetti, Mariangela Vacatello
Modera Giuseppina Manin
14.30 – 16.00
GENERARE UTOPIA
Intervengono: Carlo Boccadoro, Lorenzo Ferrero, Leila Fteita, Federico Gardella, Markus Stenz
Modera Carla Moreni
programma
domenica 13 luglio
10.30 – 12.30
VIVERE UTOPIA
Intervengono: Susi Crociani, Gaston Fournier-Facio, Luciano Garosi, Lucia Mangiavacchi, Roberto Tofanini
Modera Gregorio Moppi
14.30 – 16.30
DISSEMINARE UTOPIA
Intervengono: Francesco Asselta, Nadia Fulco, Claudio Mansutti, Emanuele Montibeller, Federica Repini
Modera Filippo Del Corno
INGRESSO LIBERO
Info e prenotazioni: 0578757089
prevendita@fondazionecantiere.it