Storia da leggere, cantare e danzare di Igor Stravinskij
Libretto di Charles-Ferdinand Ramuz
Per celebrare il centesimo anniversario dall’inizio della Prima Guerra Mondiale, il 39° Cantiere Internazionale d’Arte presenta una nuova produzione di “Storia del soldato” (Histoire du Soldat) di Igor Stravinskij: un’opera da camera che si staglia tra le numerose rivoluzioni artistiche suscitate dal primo conflitto mondiale, una creazione sorprendente per la sua modernità e i suoi principi estetici radicalmente singolari. Appositamente ideato per l’estate 2014, quello di “Storia del soldato” è un originale allestimento itinerante della compagnia Clarac-Deloeuil > le lab, realizzato con il patrocinio dell’Institut Français e della Fondation Igor Stravinskij. Lo spettacolo è infatti pensato per muoversi tra le piazze più suggestive dei diversi Comuni legati alla Fondazione Cantiere Internazionale d’Arte: oltre a Montepulciano, le recite andranno in scena a Sarteano, Cetona e San Casciano dei Bagni. Posizionando gli spettatori e il loro contesto quotidiano nel cuore della rappresentazione, il proposito dei registi francesi Jean-Philippe Clarac e Olivier Deloeuil riprende i principi del teatro ambulante, combinato con i codici contemporanei dell’installazione d’arte in situ. Rispettando gli indirizzi del Cantiere Internazionale d’Arte, l’organico riunisce nell’Ensemble Stravinskij musicisti provenienti da Bordeaux e giovani talenti toscani, tutti diretti da Fabio Maestri; i due attori sono invece stati individuati tra i collettivi teatrali locali.
Avvenimento devastante, ma paradossalmente anche fondatore dell’Europa moderna, la Prima Guerra Mondiale è all’origine di profondi cambiamenti artistici. Nella storia dell’arte europea esiste infatti un “prima” e un “dopo” rispetto al 1914. Scritta da Igor Stravinskij e Charles Ramuz durante gli scontri della Grande Guerra, “Storia del soldato” nasce a Losanna nel settembre del 1918. Narra le disavventure di un soldato disertore, che fa un patto con il diavolo scambiando la sua anima (simbolizzata da un violino) contro dei poteri demoniaci. Deliberatamente concepita per essere accessibile a tutti, l’opera si basa su una combinazione sperimentale di musica, teatro e danza. “Storia del soldato” concentra in poco più di un’ora di spettacolo le principali innovazioni musicali e teatrali del XX secolo.
Ensemble Stravinskij
Fabio Maestri, direttore
Jean-Philippe Clarac, Olivier Deloeuil, regia, scene, costumi
Gianni Poliziani, il diavolo
Tommaso Ghezzi, il soldato
Blanche Konrad, la ballerina
produzione Fondazione Cantiere Internazionale d’Arte, C&D > le lab
con il sostegno di Fondation Stravinsky, Institut Français + Città di Bordeaux
MONTEPULCIANO, Piazza Grande, 25 luglio ore 22,30
SARTEANO, Piazza XXIV Giugno, 27 luglio ore 21,30
CETONA, Piazza Garibaldi, 28 luglio, ore 21,30
SAN CASCIANO DEI BAGNI, Piazza Matteotti, 29 luglio, ore 21,30
PER INFO E PRENOTAZIONI // mail: prevendita@fondazionecantiere.it // tel: 0578 75 84 73