ORCHESTRA POLIZIANA DEBUTTA AL TEATRO DEL MAGGIO MUSICALE FIORENTINO DAVANTI A ZUBIN MEHTA

L'Orchestra Poliziana ha debuttato al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, lunedì 22 ottobre 2018. Ad applaudire l’esibizione della compagine, formata dall’Istituto di Musica “H. W. Henze” di Montepulciano, c’erano mille spettatori, tra i quali il maestro Zubin Mehta, storico direttore d’orchestra dell’istituzione fiorentina e autentica autorità della musica mondiale che a fine concerto si è intrattenuto con i giovani strumentisti. Ad introdurre la serata sono stati il sovrintendente dell’ente lirico Cristiano Chiarot, la vicesindaca del Comune di Firenze Cristina Giachi e la promotrice dell'evento Giorgiana Corsini. Si è trattato infatti di un concerto benefico dedicato alla memoria di Filippo Corsini: il ricavato è destinato ai progetti di ricerca all'Associazione ABC che si occupa di bambini affetti dalla sindrome Cri du chat. L’avvenimento ha quindi unito l’impegno solidale e l'esecuzione artistica. Sul palco, ad arricchire l’organico, c’erano anche il Firenze Vocal Ensemble, il Coro dell'Accademia del Diletto e diversi elementi dell'Orchestra Instabile di Arezzo. La direzione è stata affidata al giovanissimo direttore scozzese Maximilian Fane.

Il programma musicale si è articolato attorno al repertorio di Mozart. La prima parte prevedeva il Concerto per violino e orchestra n. 3, con il ruolo di solista affidato alla violinista franco-cinese Laura Chan che ha rivelato una rimarchevole sensibilità interpretativa. A seguire è stata eseguita la solenne Messa di requiem in re minore, ultima composizione del genio di Salisburgo, che ha coinvolto oltre 120 musicisti, tra orchestra e coro; le voci soliste erano invece provenienti dal New Generation Festival, nell’ambito del quale sono stati individuati Anush Hovhannisyan (soprano), Beth Taylor (mezzosoprano), Robert Forrest (tenore), Arshak Kuzikyan (basso).

Alessio Tiezzi, direttore dell’Istituto di Musica H. W. Henze, sottolinea la rilevanza dell’evento: “L’ovazione convinta e prolungata di un pubblico così numeroso e qualificato, la presenza di personalità autorevoli della cultura e delle istituzioni, l’entusiasmo e la qualità della nostra Orchestra Poliziana rappresentano il valore del lavoro realizzato in questi anni dalla Fondazione Cantiere Internazionale d'Arte; questi risultati sono buoni auspici per i traguardi che potremo ancora conseguire con la dedizione di noi tutti.”